Scatta la foto al tuo presepe
Ecco le foto dei vostri presepi arrivate a: segreteria@confraternitachieriannunziata.org.
Sul nostro sito, cliccando su Notizie, potete anche vedere i presepi pubblicati negli anni 2016 e 2017, alle pagine numero 7 e 14, sempre cliccando sul titolo “ Scatta la foto al tuo presepe”
La parola presepe deriva da praesepe, parola latina che significa mangiatoia, la culla improvvisata di Gesù: S. Francesco allestì il primo presepe nel 1223, volendo rappresentare la natività di Gesù per coloro che non sapevano, perché analfabeti, leggere il Vangelo.
Da Ester a Selvaggio la capanna e i personaggi del presepe:
Arriva da Leiden in Olanda il presepe di casa Jansen:
Il presepe di casa Gunetti Abrigo:
Gesù Bambino è arrivato anche così da Mara:
Un presepe della collezione Alessi:
Da Firenze la culla d’oro di Marta e Tommaso:
Mirella e Gianni lo hanno comprato perché fatto con la “Creta della Solidarietà”:
Il Presepe della Parrocchia Sacro Cuore di Moriondo:
Presepe piccolo ed essenziale da Marco e Luciana:
Il presepe sulla chiesa di Giaveno:
La sacra famiglia tutta di luce di Paola:
A casa di Eleonora Crepaldi:
Nel presepe di casa Agosto le statuine della Sacra Famiglia vengono dalla Nigeria, scolpite da un artista locale più di 50 anni fa, su legni pregiati “Agara” (colore scuro) e “Dubin Biri“ (colore chiaro):
Il presepe con la compagnia dell’albero di Natale di Mariarosa:
Il Presepe di Caterina arriva dalla Sardegna:
Il presepe di Pinuccia e Dario:
I Presepi nel mondo di casa Novara:
Arriva dalla Corea l’immagine del presepe di Suor Agnese HYOJU HAN:
Paolo, Sonia e Letizia hanno preparato questo presepe:
Il presepe di Marisa, pieno di luce:
Nel presepe di Valentina e Fulvio arrivano i Re Magi:
Un originale Presepe da Maria Luisa e Gianni Fiore:
Il Presepe nel camino di Cino Gesess:
Da lontano e guidati dalla luce sono attivati i Re Magi anche in Santuario,
con doni e regali per Gesù Bambino, speranza per tutti noi:
Con questa foto si conclude il nostro piccolo concorso “Scatta la foto al tuo presepe”.
Grazie a chi ha partecipato. Siete stati eletti tutti VINCITORI, perché ognuno dei presepi fotografati, grande o piccino che fosse, era unico, simbolo di una tradizione che non si deve perdere.