L’Annunziata è tornata
L’Annunziata è tornata ad osservarci dal suo dipinto, come ormai è solita fare in Santuario da secoli. L’opera di restauro, coordinata dalla Soprintendenza e sostenuta dalla Consulta di Torino, è terminata e dell’impalcatura, che proteggeva i lavori, rimane solo un ricordo.
L’Altare ha ripreso il suo aspetto. Anche le luci e i lampadari che lo incorniciano sono tornati al loro posto ad illuminare il dipinto con la Vergine e L’Angelo, che si mostrano con i colori di un tempo.
Il restauro è stato effettuato grazie alla sponsorizzazione offerta dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali, che dal 1987 è impegnata nel recupero e valorizzazione dei beni in Torino e provincia.
I nostri ringraziamenti vanno alla Consulta, alla restauratrice Roberta Bianchi e alla storica dell’arte Paola Nicita, che per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Torino hanno condotto la direzione scientifica dell’intervento., al dott. Alberto Marchesin, per l’attiva preparazione all’iniziativa,e a Gianni Riccardi, paziente “San Pietro” per l’uso dei locali del Santuario.