Aiuti in Bosnia, Febbraio 2022
PELLEGRINAGGIO di CARITA’ in BOSNIA ERZEGOVINA dal 09 al 13 febbraio 2022
Partono da Cuorgnè 20 volontari con 8 furgoni stracarichi di generi alimentari, pannolini e pannoloni. E’ il settimo convoglio della nostra Associazione con le limitazioni COVID.
Mercoledì 09 febbraio
Partenza alle 16,30 in direzione Piacenza, dove recuperiamo due compagni di viaggio con un furgone stracarico. A Gonars, autogrill in zona Trieste, incontriamo altri due 2 furgoni. In tutto siamo 11 furgoni e 27 persone !!!
Giovedì 10 febbraio
Sono da poco passate le 00.30 che attraversiamo il confine con la Slovenia. Nessun problema… Attraversiamo il piccolo tratto di Slovenia e entriamo in Croazia… Arriviamo a Fiume (Rijeka) e da qui ci rimettiamo a percorrere la costa…senza trovare praticamente nessuno per strada e neppure nessun controllo e possiamo proseguire il viaggio in modo molto tranquillo. Breve sosta tra le 03.00 e le 04.30. Ci rimettiamo in viaggio e…intorno alle 09.30 arriviamo alla dogana Croata. Dobbiamo aspettare il nostro turno per quasi un’ora e arriviamo alla dogana Bosniaca intorno alle 10,55. Anche qui ci pesano all’ingresso e ci chiedono il libretto e solo alle 12,25 possiamo lasciare il grande piazzale !!! Arriviamo senza intoppi a Medjugorje, alle 12,40, dove troviamo ad accoglierci la carissima Zdenka, che ci ospita nella sua “vecchia pensione”.
Alle 13,00 pranziamo … e al termine decidiamo di salire la collina della Croce dandoci appuntamento alle 15,00… Siamo una decina di persone e la collina è praticamente vuota e c’è solo la coda di pellegrini provenienti dall’Ucraina… Abbiamo il tempo di salire e scendere poco prima che imbrunisca troppo. Ci catapultiamo in Chiesa per il programma serale…1 ora di Rosario in preparazione alla Messa…e poi un’ora di ringraziamento in compagnia di Gesù esposto nell’Adorazione Eucaristica.
I cattolici dell’Ucraina sono venuti in massa a chiedere alla Regina della Pace di intercedere per la Pace in Ucraina
Al termine alle 20,00 ci dirigiamo in Pensione per la Cena…dove ci ha raggiunto Goran (Console Onorario Bosniaco per gli Italiani…che tanto ci aiuta in questo periodo). Alle 23,00…raggiungiamo le stanze…per un po’ di riposo.
Venerdì 11 febbraio – Festa di N.S. di Lourdes
Alle 6 facciamo colazione…e alle 06,15 partiamo con 8 furgoni in direzione Sarajevo. Alle 09,30 raggiungiamo il centro Sprofondo a Sarajevo dove la bravissima Hajirija ha convocato scadenziati i vari responsabili delle comunità cui dobbiamo scaricare gli aiuti. Dobbiamo scaricare per Sprofondo, la Mensa popolare del Pane di Sant’Antonio, il centro Emmaus di Klokotnica, la Caritas Diocesana di Stup, il seminario di Don Michele a Vogosca, il pensionato per anziani di Vitez, la casa dell’Annunciazione di Gromilijak, per fra Franjio di Visoko, le Clarisse di Brestovsko e l’orfanotrofio Casa Egitto, per la Parrocchia Francescana a Dobrinija di Fra Daniel. Arriva anche Fra Franjio cui lasciamo delle Messe da Celebrare e a cui riempiamo il furgoncino. Idem arriva il furgoncino per Gromilijak e Vitez…e anche per loro ci diamo da fare.
Arriva infine il grande camion da Klokotnica. La carissima Lejla ci dice che tutto il carico sarebbe destinato alla cucina della mensa da campo del Campo profughi di Velika Kladusa e quello che non va bene per loro lo porteranno a Doboj nel loro centro dove sono oltre quattrocento le persone accudite. Terminato lo scarico scendiamo sotto nel magazzino di Sprofondo dove abbiamo scaricato alimentari e pannoloni…e mentre ci rifocilliamo un po’ con delle Pite e dei dolcetti preparati dalla cucina popolare della Caritas Diocesana…ecco che Lejla ci racconta le attività umanitarie che segue…e idem fa Hairija.
Allego qui un articolo uscito pochi giorni fa grazie ad alcuni volontari di Bologna che hanno raggiunto i campi profughi della rotta Balcanica: http://www.chiamamicitta.it/i-migranti-non-sono-spariti-cosi-cambia-la-rotta-balcanica/
Alle 12,30 partiamo in direzione Konjic dove ci aspetta Sinisa il bravo aiutante di Fra Thony e per le famiglie di Konjic scarichiamo un bel carico. Possiamo quindi partire in direzione Mostar dove abbiamo appuntamento con il Console che vuole accompagnarci alla scuola alberghiera per disabili, cui abbiamo destinato alcuni quintali di alimentari. Ci dobbiamo separare perché alcuni di noi hanno tenuto alimentari per l’’’orfanotrofio musulmano. Arriviamo a Medjugorje dopo le 17,30. Abbiamo appuntamento con Sr. Iva… per riempire la sua auto di pannoloni.
Giusto il tempo di “rimetterci in sesto” e raggiungere la Chiesa un po’ prima della Messa…e fermarci fino alle 20.00 al termine della Venerazione della Croce.
Sabato 12 febbraio
Alle 08 colazione, alle 08,20 partiamo per il Podbrdo e alle 08.30 saliamo la Collina con Paolo che ci fa da guida. Siamo un piccolo gruppetto…non più di 20 persone…e anche il resto della Collina è praticamente deserta. Alle 10,45 siamo alla cappellina per la Messa degli Italiani e davvero è sempre un momento intenso. Oltre a Padre Francesco ci sono altri due sacerdoti italiani.
Alle 12,30 siamo in pensione per il pranzo in compagnia della carissima Sr. Iva che sempre ci regala delle perle di Saggezza Spirituale. Anche Goran è venuto a salutarci ! Alle 13.30 arriva Sr. Paulina a cui riempiamo un bel furgoncino di alimentari e pannoloni, alle 14,30 carichiamo il furgone di Drinovci con il parroco Fra Josip … e ci sono ancora alimentari per riempire completamente anche l’’auto di Sr. Iva. Addirittura rimangono 1-2 q.li di alimentari…che decidiamo di portare alla Casa delle Ragazze Madri. Ci accoglie la carissima Desa con Marina e Teresa. Le salutiamo con affetto non prima di aver acquistato da loro un po’ di braccialetti e rosari confezionati da loro. Ci dicono che sono in grossa difficoltà per la mancanza di pellegrini…e noi preghiamo con loro e per loro sperando di poter tornare a Maggio. Torniamo quindi al Mir di Zdenka dove scarichiamo gli ultimi quintali di alimentari e di pannoloni per la Caritas Parrocchiale di Podhum… Alle 17 rosario …alle 18.00 Messa internazionale…quindi ADORAZIONE EUCARISTICA! Usciamo dalla Chiesa e corriamo in pensione a recuperare i bagagli e i panini che la cara Zdenka ci ha preparato…e partiamo con i nostri 8 furgoni
Poco prima delle 21,00 siamo in dogana Bosniaca e prima delle 22,00 transitiamo anche in quella Croata
Domenica 13 febbraio
Alle 04,55, siamo già in Italia dopo aver sonnecchiato un’oretta appena fuori Rijeka…e alle 11.30 siamo tutti a Rondissone a salutarci…
GRAZIE MARIA CHE COME TUO FIGLIO CONTINUI A CHIAMARCI E A RIPETERCI…”CHI PREGA NON DEVE AVER PAURA DEL FUTURO”… GRAZIE ANCORA A TUTTI…SAPPIATE CHE IL PROSSIMO VIAGGIO sarà, se Dio vuole, il 18 MAGGIO 2022.
SOLO GRAZIE ALLE VOSTRE PREGHIERE E ALLA VOSTRA SOLIDARIETA’ QUESTI PELLEGRINAGGI DI CARITA’ POTRANNO PROSEGUIRE