Lettera di Natale 2021 da Haiti
FONDAZIONE “LAKAY MWEN”
Carrefour Marin, Route Sibert BP 2632 Port-au-Prince Haiti
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Natale 2021
Cari amici,
inizio la consueta lettera di Natale con il racconto di questi ultimi giorni.
Venerdì 12 novembre il capo del gruppo di potenti banditi che tenevano in ostaggio i depositi di carburante ha dichiarato una tregua. Da sabato 13 i camion hanno ricominciato a portare benzina alle pompe e rifornire i vari siti della città.
Domenica mattina una miriade di gente si è riversata per le strade alla ricerca di benzina con macchine, camion, moto e a piedi con fusti, galloni e qualsiasi tipo di contenitore. E’ assurdo pensare che in un giorno tutte le pompe di benzina sarebbero state pronte a distribuire carburante sufficiente per tutti, ma a giudicare da quello che si è visto in tanti ci speravano. Comunque sia, la notizia ha portato un soffio di speranza per la gente.
Probabilmente questi banditi hanno ricevuto soldi dal governo per attuare la tregua, benché la notizia non sia ufficiale. Voci dicono che la tregua durerà 10 giorni e poi si ricomincerò con la guerriglia.
Dopo settimane di blocco del paese da parte di queste bande di criminali, che ormai si possono considerare i veri dirigenti del paese, le scuole hanno riaperto timidamente l’8 novembre.
I bambini sono rientrati a scuola un po’ per volta e dopo pochi giorni le aule erano di nuovo al completo. Ascoltare il gaio e frizzante vocio quotidiano dei bambini, le loro grida e sorrisi e canti porta allegria per tutti, anche a insegnanti, cuoche e a quanti lavorano nelle scuole.
Quanta voglia di normalità nell’aria, i giovani della secondaria sono sempre più seri e impegnati, sempre più consapevoli dell’importanza che la scuola riveste per il loro futuro.
Sono ripartiti anche i corsi professionali di cucito e informatica, è stata riaperta la piccola biblioteca della scuola e da lunedì ricominceremo le proiezioni di documentari per le classi più grandi delle primarie.
Con la scuola hanno riaperto anche le mense delle scuole primarie. Attualmente serviamo circa 1000 pasti al giorno, ma arriveremo a 1300 a fine novembre.
Nei primi giorni di scuola è partita la distribuzione dei libri di testo, del materiale scolastico come quaderni, matite e colori e delle divise.
Accanto all’attività delle scuole continuano i programmi di aiuto sanitario, alimentare e sostegno affitti per famiglie bisognose, sempre più numerose in questo contesto di crescente criminalità.
Le famiglie aiutate sono per lo più quelle dei bambini che frequentano la scuola, che arrivano da quartieri estremamente poveri e dalle bidonville della capitale nate dopo il terremoto del 2010.
Sono d’accordo al 100% con il motto “Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”, pertanto cerchiamo di aiutare le famiglie non solo offrendo loro aiuto alimentare ed economico, ma cercando di guidarli per migliorare la loro situazione.
La nostra presenza qui non risolverà certo i problemi del paese ma fa la differenza nella vita della gente che aiutiamo.
Natale è alle porte e gli insegnanti ne parlano con i bambini, molti di loro si identificano facilmente con Gesù Bambino, nato povero e in una stalla (le loro case sono delle vere baracche) e la sua storia piace, la sentono vicina.
Le loro “richieste” per Natale sono veramente semplici: qualche vestitino, un pallone, una bambolina, che non ci siano spari nell’aria, così da poter uscire e parlare con gli amici, passare qualche ora con la famiglia riunita.
Le feste non sono felici per tutti, tanti bambini non hanno il papà presente, o la loro mamma è deceduta, e tanti altri, soprattutto le bambine di 9/12 anni non vivono con le loro famiglie ma come “restavek” in case di famiglie che le trattano come delle piccole serve.
Un’altra ferita nel panorama delle miserie di questo popolo in cammino.
Natale è anche un momento in cui si ricordano persone care e qui vorrei ricordare che recentemente abbiamo perso Andrea (Condrò ndr), fondatore dell’Associazione Lakay Mwen di Chieri, una persona che ha lasciato un vuoto enorme, non solo per i suoi cari, ma per tutti quelli che lo conoscevano.
Ciao Andrea, ci hai lasciato troppo presto ma era il suo destino e a me non resta altro che essere grato di aver conosciuto una tale anima.
Natale è anche un tempo per ricordare quanti hanno contribuito alla vita stessa della Missione qui ad Haiti. L’associazione Lakay Mwen di Chieri continua la sua preziosa opera di appoggio alla missione qui ad Haiti, malgrado la grave perdita di Andrea. Veronica Paganini è il nuovo Presidente eletto, c’è stato qualche cambiamento nel Direttivo e Marina Savio, moglie di Andrea, continua coraggiosamente a pensare più agli altri che a se stessa, dandosi con la stessa intensità in seno all’associazione.
Grazie a tutti gli amici che continuano a sostenere la Missione, non solo con le adozioni a distanza, ma anche con saltuarie iniziative a favore della Missione.
Buon Natale da tutti qui alla Missione e facciamo sì che sia ogni giorno Natale.
“E’ Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano”, diceva Madre Teresa.
Un caro saluto e sempre grazie di tutto.
Maurizio
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