Il cielo comincia in te
Anselm Grun, insigne studioso e monaco benedettino, ci parla dell'”attualità della sapienza dei Padri del deserto”, vissuti tra il IV e il VII secolo.
Il libro, eccellente per bellezza e profondità di pensiero, indaga come il sapere di quegli antichi monaci cristiani sia portatore di parecchie intuizioni psicoanalitiche, in una visione sorprendentemente moderna, anzi attuale. Essi ci insegnano una spiritualità che parte dal basso: “la via che conduce a Dio passa sempre per la conoscenza di se stessi”. Si parte quindi da un procedimento verso l’autenticità che conduce a “un’amorosa comprensione” e ci avvia ad una dimensione religiosa “che (…) penetri la vita e il lavoro di ogni giorno”.
Basilare importanza riveste pertanto l’umiltà, da non intendersi come servilismo ma come capacità di riconoscere e accettare la propria verità, senza maschere autoconsolatorie e nella consapevolezza della morte come destino comune. Si susseguono poi varie tappe per ‘ritrovare se stessi’, fornendo un aiuto al lettore affinché si emancipi da pulsioni o sentimenti nefasti, come l’aggressività e la rabbia, il giudicare gli altri, il bisogno di ‘apparire’, la superbia…
Un libro, insomma, che considero necessario e imperdibile.
Emilio Berra
Autore: Anselm Grün
Editore: Queriniana
Collana: Meditazioni
Anno edizione: 2010