Ho fatto colazione con Dio
Manuel, sei anni, voleva conoscere Dio. Sapeva che era un lungo viaggio arrivare dove abita Dio, e allora un giorno prese il cappello, (può sempre piovere), mise dentro al suo zainetto dei dolci fatti dalla mamma, due aranciate e cominciò la sua ricerca.
Dopo aver camminato un poco nel parco, vide una donna anziana seduta su una panchina. Era sola e stava osservando alcuni passerotti.
Il bambino le sedette vicino ed aprì lo zainetto. Stava per mangiare un biscotto, quando si ricordò la raccomandazione della mamma di essere educato, ed allora le offrì uno dei suoi dolci. L’anziana accettò e sorrise al bambino. Il suo sorriso era molto bello, tanto bello che il bambino le offrì un altro dolce per vederla di nuovo sorridere.
Troppo bello. Manuel era incantato! Passarono il tempo mangiando e sorridendo, senza che nessuno dei due dicesse una sola parola. Anche dopo aver finito i dolcetti, nessuno aveva voglia di andar via. Si stava così bene e in pace. Alla fine il bambino si alzò per tornare a casa, ma prima abbracciò l’anziana che, dopo averlo abbracciato a sua volta, gli fece il più bel sorriso che il bambino avesse visto.
Quando Manuel arrivò a casa e aprì la porta, la mamma fu sorpresa nel vedere la sua faccia così felice e gli chiese: “Cosa hai fatto che sei così felice?”. Il bambino rispose: “Oggi ho fatto colazione con Dio!”. Poi, prima che la mamma gli dicesse qualche cosa, aggiunse: “E sai una cosa? Ha il sorriso più bello che abbia mai visto!”.
Anche la vecchietta arrivò a casa tutta felice. Suo figlio restò sorpreso per l’espressione di pace stampata sul suo volto e le domandò: “Mamma, cosa hai fatto oggi che ti ha reso tanto felice?”. Lei rispose: “Oggi ho fatto colazione con Dio, nel parco!”. Poi, prima che suo figlio rispondesse, aggiunse: “E lo sai? E’ più giovane di quel che pensavo!”.
Libera rielaborazione di un racconto di Te-La Gitana (Qumran2.net)