Ciao Andrea.
Ciao Andrea, vecchio amico, che ora sei nella verità e nella luce.
Ti sarai forse stupito quando il Padreterno ti ha aperto la porta del Regno dei Cieli e ti ha detto: “Vieni, uomo benedetto, nel regno preparato per te.”
Ti sarai stupito, perché tu non pensavi che in quelle persone cui hai portato da mangiare, che hai aiutato ad andare a scuola, che hai vestito, alle quali hai insegnato a vivere con dignità, ci fosse proprio Dio.
Tu per loro hai fatto miracoli, semplicemente perché sei stato un uomo buono, profondamente assetato di giustizia, un uomo di Pace. E ti sei anche infuriato contro chi questa giustizia la predicava, ma non la faceva. Per queste ragioni le porte del Cielo si sono spalancate davanti a te.
Perché, vedi, quello che conta di noi sono le orme che lasciamo su questa terra.
E tu di orme ne hai lasciate di belle profonde, ad Haiti, ma anche a Chieri; hai lasciato orme profonde che segnano una strada, un invito a seguirti, con la tua stessa voglia di vivere, di travolgente entusiasmo.
Noi, tuoi vecchi amici, non lasceremo che le tue impronte, i tuoi sogni, le tue speranze vengano ricoperte dall’indifferenza e dall’oblio, e ti verremo dietro: nulla di ciò che sei stato andrà perduto.
Ciao Andrea, grande uomo.